Selvaggia-mente...Classica!
E’ ancora Mendelssohn per Kurt Masur
Secondo appuntamento della stagione presso l’Auditorium Parco della Musica per la rassegna dedicata al bicentenario della nascita di Felix Mendelssohn, geniale compositore tedesco morto a soli 38 anni.
Dopo l’Elias presentato dal direttore Kurt Masur la scorsa settimana, l’8, il 10 e l’11 novembre la medesima bacchetta dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed il violino di Sergey Khachatryan in un programma dedicato al Mendelssohn più giovane.
L’overture La grotta di Fingal tratta da Le Ebridi, dunque, ma anche il Concerto per violino op. 64 e la Sinfonia n. 3 detta Scozzese compongono il programma di questa serata ribattezzata "Scozia Felix", in onore della terra che ha ispirato durante i suoi dieci viaggi in Gran Bretagna il giovane Felix.
Se ciò non bastasse a convincere il pubblico, il giovane Khachatryan –un fuoriclasse dell’archetto, il più giovane vincitore nel 2000 del premio Sibellius- suonerà con uno Stradivari Huggins del 1708, affidatogli dalla Nippon Music Foundation.
Secondo appuntamento della stagione presso l’Auditorium Parco della Musica per la rassegna dedicata al bicentenario della nascita di Felix Mendelssohn, geniale compositore tedesco morto a soli 38 anni.
Dopo l’Elias presentato dal direttore Kurt Masur la scorsa settimana, l’8, il 10 e l’11 novembre la medesima bacchetta dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed il violino di Sergey Khachatryan in un programma dedicato al Mendelssohn più giovane.
L’overture La grotta di Fingal tratta da Le Ebridi, dunque, ma anche il Concerto per violino op. 64 e la Sinfonia n. 3 detta Scozzese compongono il programma di questa serata ribattezzata "Scozia Felix", in onore della terra che ha ispirato durante i suoi dieci viaggi in Gran Bretagna il giovane Felix.
Se ciò non bastasse a convincere il pubblico, il giovane Khachatryan –un fuoriclasse dell’archetto, il più giovane vincitore nel 2000 del premio Sibellius- suonerà con uno Stradivari Huggins del 1708, affidatogli dalla Nippon Music Foundation.
8, 10 e 11 novembre
Mendellsohn, Die Hebriden, ouverture op. 26 “Fingalsohle”
Mendellsohn, Concerto in mi minore per violino op. 64
Mendellsohn, Sinfonia n. 3 in la minore op. 56 “Scozzese”
Kurt Masur, direttore d’orchestra
Orchestra dell’Accademia di santa Cecilia
Sergey Khachatryan violino
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Via P. de Coubertin, 30
8 novembre ore 18.00
10 novembre ore 21.00
11 novembre ore 19.30
Biglietti: dai 18 € ai 47 €
Infoline: 06.8082058
Il cavaliere della rosa di Richard Strauss al Teatro dell’Opera
Nata dalla collaborazione tra Hugo von Hofmannsthal e Richard Strauss, Il cavaliere della rosa è una commedia per musica in tre atti, rappresentata per la prima volta nel 1911 a Dresda, ad opera del regista Max Reinhardt, a cui sembra si debba gran parte della versione attuale.
Un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Théatre du Capitol di Tolosa è in programma dal 12 al 16 novembre al Teatro dell’Opera, con la direzione di Gianluigi Gelmetti, la direzione del coro di Andrea Giorgi e la regia di Nicolas Joel.
Opera lirica ambientata nell’entourage dell’aristocrazia viennese intorno alla metà del Settecento, ha per sfondo i primi anni di regno dell’imperatrice Maria Teresa; tra i personaggi principali, il giovane nobile Octavian, la giovanissima e ricca Sofia, il signore di Faninal, il barone Ochs di Lerchenau -promesso sposo di Sofia- e la Marescialla Maria theresa, principessa di Werdenberg.
L’opera viene messa in scena in lingua originale con sovratitoli in italiano.
Dal 12 al 16 novembre
Richard Strauss, Der Rosenkavalier
Gianluigi Gelmetti, direttore d’orchestra
Andrea Giorgi, maestro del coro
Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera
Teatro dell’Opera
Piazza Beniamino Gigli, 1
12, 13, 14, novembre ore 20.30
15 novembre ore 18.00
16 novembre ore 16.30
Biglietti: dai 26 € ai 150 €
Infoline: 06.48160255
Mendellsohn, Die Hebriden, ouverture op. 26 “Fingalsohle”
Mendellsohn, Concerto in mi minore per violino op. 64
Mendellsohn, Sinfonia n. 3 in la minore op. 56 “Scozzese”
Kurt Masur, direttore d’orchestra
Orchestra dell’Accademia di santa Cecilia
Sergey Khachatryan violino
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Via P. de Coubertin, 30
8 novembre ore 18.00
10 novembre ore 21.00
11 novembre ore 19.30
Biglietti: dai 18 € ai 47 €
Infoline: 06.8082058
Il cavaliere della rosa di Richard Strauss al Teatro dell’Opera
Nata dalla collaborazione tra Hugo von Hofmannsthal e Richard Strauss, Il cavaliere della rosa è una commedia per musica in tre atti, rappresentata per la prima volta nel 1911 a Dresda, ad opera del regista Max Reinhardt, a cui sembra si debba gran parte della versione attuale.
Un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Théatre du Capitol di Tolosa è in programma dal 12 al 16 novembre al Teatro dell’Opera, con la direzione di Gianluigi Gelmetti, la direzione del coro di Andrea Giorgi e la regia di Nicolas Joel.
Opera lirica ambientata nell’entourage dell’aristocrazia viennese intorno alla metà del Settecento, ha per sfondo i primi anni di regno dell’imperatrice Maria Teresa; tra i personaggi principali, il giovane nobile Octavian, la giovanissima e ricca Sofia, il signore di Faninal, il barone Ochs di Lerchenau -promesso sposo di Sofia- e la Marescialla Maria theresa, principessa di Werdenberg.
L’opera viene messa in scena in lingua originale con sovratitoli in italiano.
Dal 12 al 16 novembre
Richard Strauss, Der Rosenkavalier
Gianluigi Gelmetti, direttore d’orchestra
Andrea Giorgi, maestro del coro
Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera
Teatro dell’Opera
Piazza Beniamino Gigli, 1
12, 13, 14, novembre ore 20.30
15 novembre ore 18.00
16 novembre ore 16.30
Biglietti: dai 26 € ai 150 €
Infoline: 06.48160255
-Pezzo pubblicato su RomaWeek del 7-14.11.2008-
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