Selvaggia-mente facendo...
L'ultimo miglio al Teatro Greco
Chiude con il delicato tema della pena di morte la stagione del teatro Greco di Roma. Dal 20 al 23 maggio sarà infatti in scena L'ultimo miglio, un'opera soul di Rosario Galli e Renato Greco, con le musiche di Davide Pistoni.
Nel 2045 il genere umano vive quasi sempre sottoterra poiché in superficie l'aria è irrespirabile: esiste ancora, infatti, la pena di morte. Un giorno, nel tunnel della morte arriva l'Angelo Nero, Adonai Jesus -interpretato da Charlie Cannon-, condannato ingiustamente; grazie alla sua voce, si compiranno piccoli prodigi, come l'accesso alla speranza anche per chi lo accompagna nel suo ultimo viaggio.
Con le scenografie di Massimo Roth e le coreografie di Maria Teresa Dal Medico un viaggio emozionante e promotore di speranza, diretto da Renato Greco.
Dal 20 al 23 maggio
L'ultimo miglio
Ore 21.00
Teatro Greco
Via R. Leoncavallo, 10
Biglietti: dagli 11 € ai 20 € + p.v.
Infoline: 06.8607513
Il Corsaro del Teatro dell'Opera
Per la prima volta rappresentato nella sua versione integrale, torna a Roma uno dei balletti piu' complicati, sia per trama che per coreografia: Il Corsaro. Balletto in tre atti basato sul poema omonimo di Lord Byron, venne originariamente coreografato da Joseph Mazilier sulla musica di Adolphe Adam. Nel tempo il balletto subì molte revisioni, tra cui quelle di Jules Perrot, Petipa, Gorsky e Sergeyev, cui si aggiunsero anche modifiche e variazioni musicali di vari autori.
Il Teatro dell'Opera ne propone un nuovo allestimento, dal 20 al 28 maggio, con il corpo di ballo e l'orchestra del teatro -diretta dal Maestro Peter Tiboris-, le coreografie di Viatcheslav Khomyakov e le scene e i costumi di Francesco Zito.
Dal 20 al 28 maggio
Il Corsaro
Ore 20.30, tranne il 23, 25 e 29 maggio ore 17.00 ed il 24 ore 18.00
Teatro dell'Opera
Piazza Beniamino Gigli, 7
Biglietti: dai 13 € ai 58 €, esclusa la prima
Infoline: 06.48160255 - 06.4817003
La Danza del Leone all'Auditorium
All'interno del festival CinaviCina presso l'Auditorium Parco della Musica, dal 23 maggio al 2 giugno, alla Cavea, si potrà assistere ad uno degli spettacoli piu' belli della tradizione cinese: la danza del leone, eseguita dalla compagnia Dongguan Shipai.
La nascita di questa danza viene fatta risalire alla Dinastia Han (205-220 d. C.) e legata ad una leggenda: si racconta che nella città di Canton, anticamente, l'ultimo giorno dell'anno facesse la sua apparizione uno spaventoso mostro, che divorava le verdure dei contadini e, se particolarmente irritato, anche uomini ed animali. Convinti che si trattasse di una divinità, la popolazione di Canton decise di costruire una maschera ad immagine della testa di quel mostro, danzando per tributargli onori ed auguri; tuttavia, il mostro si impaurì e non torno mai piu'.
Da allora, ogni capodanno cinese, viene eseguita questa danza, come auspicio di un felice anno nuovo.
Dal 23 maggio al 2 giugno
Danza del Leone
Cavea dell'Auditorium Parco della Musica
Orari diversi a seconda dei giorni
Via P. de Coubertin
Biglietti: ingresso libero
Infoline: 06.80241281
-Pezzo pubblicato su RomaWeek del 17-24.05.2008-
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