Sara, Richard e l'amante in salsa Pinter
Sarah, Richard e i loro amanti: un ménage insolito ma che, a quanto pare, riesce a mantenere in vita la coppia ufficiale dopo più di 10 anni di matrimonio. Poi, all'improvviso, l'apparente equilibrio si sgretola, svelando come le suggestioni e le fantasie, a volte, contribuiscano più dell'amore a portare avanti un rapporto.
Questa in breve la trama di uno dei capolavori di Harold Pinter, L'amante, proposto da Tullia Daniele e Mauro Fanoni dal 24 marzo al 5 aprile al Teatro Tordinona. La regia di Giacomo Zito cercherà non solo di rendere omaggio al Nobel per la Letteratura recentemente scomparso, ma proverà anche a scavare nelle torbide finzioni che la coppia instaura, a volte, per sopravvivere, mettendo in luce le manie e gli isterismi di una donna borghese fondamentalmente annoiata dalla propria vita e l'amore incondizionato, accondiscendente e un pò ottuso del marito.
L'amante è, dunque, una presa in giro del cliché della famiglia borghese, opera scritta nel 1963 da uno dei maggiori esponenti del teatro dell'assurdo; interessante, dunque, sarà capire se Sarah e Richard fingono quando sono gli amanti o quando sono gli sposi, privi degli orpelli, anche scenografici, dei loro ruoli socialmente riconosciuti.
Dal 24 marzo al 5 aprile
L'amante, di Harold Pinter
Con Tullia Daniele e Mauro Fanoni
Regia di Giacomo Zito
Teatro Tordinona - Sala Pirandello
Via degli Acquasparta, 16
Da martedi a sabato ore 21.00; domenica ore 18.00
Biglietto unico: 14 €
Infoline: 06.68805890
-Pezzo pubblicato su RomaWeek del 20-27.03.2009-
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