18 marzo 2007: l"incipit
"Vieni a fare un giro dentro di me
o questo fuoco
si consumerà da sè.
E se una vita finisce qua
quest'altra vita
presto comincerà"
Con parole di altri (gli Afterhours), apro questo blog, con il fuoco che spero non si spenga mai.
Ho scritto molte parole, forse inutili o banali, o forse interessanti, irriverenti e divertenti.Le ho pubblicate altrove, ma a volte capita che dopo una giornata al mare si torni a casa solo con la sabbia nelle scarpe.
Ecco spiegato, quindi, il perchè di post retrodatati.
E' iniziata anche questa avventura..davanti, l'orizzonte. Sconosciuto. E per questo, assolutamente elettrizzante!
Buona lettura a tutti!
27 marzo 2009
..Padam...Padam..Piaf!
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 11:21 AM 0 commenti
Selvaggia-mente facendo..e..Selvaggiamente Classica!
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 10:48 AM 0 commenti
Il XX secolo in musica con gli Alti e Bassi
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 10:29 AM 0 commenti
Torna il Festival Capitello d'Oro
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 9:50 AM 0 commenti
Lonquich suona all'Auditorium
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 8:55 AM 0 commenti
20 marzo 2009
Tango Metropolis
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 11:41 AM 0 commenti
Lady Oscar è diventato musical
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 10:24 AM 0 commenti
E' arrivato Cortoons al Teatro Palladium
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 10:14 AM 0 commenti
Sara, Richard e l'amante in salsa Pinter
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 9:17 AM 0 commenti
L'altra parte di Ron
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 8:29 AM 0 commenti
19 marzo 2009
Futuriste. Con Carpi tutti al Pigneto
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 10:54 PM 0 commenti
13 marzo 2009
A teatro è arrivato Zampanò!
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 7:12 PM 0 commenti
Una serata a due per il Teatro Cassia
I quattro i coreografi della serata -Mauro Astolfi, Milena Zullo, Eugenio Scagliano e Mauro Bigonzetti- creano dunque un tributo alla danza tutto italiano, unendo gli sforzi di due delle proposte più interessanti del panorama nazionale. Nella prima parte, infatti, sarà la Spellbound Dance Company ad essere protagonista con Emotional Balance, un quadro nato nel 2007 ed integrato da due nuovi pas de deux realizzati nel 2009. La Compagnia fondata e diretta da Mauro Astolfi presenta al pubblico una raccolta di piccole coreografie che compongono l’archivio della produzione artistica della Spellbound, riproposte però su musiche diverse; tema di fondo, il bilanciamento emozionale che nasce dal connubio tra movimento e melodia, tra gesto e musica, la sincronia tra questi due aspetti.
Nella seconda parte, invece, il Balletto di Roma esegue pezzi di danza distillati dagli spettacoli di maggior successo ancora in tournée in Italia: Cenerentola -di Fabrizio Monteverde, su musiche di Handel-, Don Chischiotte -di Milena Zullo con musiche di Vivaldi-, e Noon -di Eugenio Scagliano su musiche di Eric Serra-.
Infine, in esclusiva per questa serata, un passo a due tratto da Barbablù di Fabrizio Monteverde, eseguito per la prima volta a Roma dai danzatori solisti della Compagnia.
L’attenzione alla pluralità ed interdisciplinarietà dei contenuti del Balletto di Roma e la curiosità sperimentale della Spellbound Dance Company si fondono pertanto in una serata di grande danza.
18 marzo
Serata a due
Spellbound Dance Company e Balletto di Roma
Teatro Cassia
Via Santa Giovanna Elisabetta 69
Ore 21.00
Biglietti: 15 € intero, 12 € over 65 e 10 € under 18
Infoline: 06.96527967
-Pezzo pubblicato su RomaWeek del 13-19.03.2009-
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 7:02 PM 2 commenti
Ascolese, l'arte e i Beatles
Un progetto a cui tiene molto, ritenendo i Beatles “tra i più grandi compositori del ‘900”; le musiche sono eseguite dal suo gruppo, Isoritmo, e sono impreziosite dal progetto visivo ideato da Massimo Achilli del Laboratorio Teatrale di Orvieto e realizzato dalla pittrice Marie Reine Levrat.
Sebbene Ascolese sia un artista jazz (come batterista e percussionista ha lavorato con i più importanti musicisti jazz italiani e collaborato alle colonne sonore di film con Sergio Leone, Ennio Morricone, Louis Bacalov e Nicola Piovani), non trova discordanze nel suo rendere omaggio ai quattro Baronetti.
“C’è un rapporto essenziale tra il jazz e la musica dei Fab Four -ci spiega-; armonicamente, timbricamente e ritmicamente, il jazz e la loro musica si sposano tantissimo. Inoltre, il fatto che noi utilizziamo strumenti non beatlesiani, come il vibrafono e la marimba, credo dia un valore aggiunto all’esperimento, rendendo ancora più nostro il jazz dei Beatles”.
Per la scelta dei pezzi, il criterio seguito è stato quello del gusto personale, non cronologico, sebbene il campo sia restringibile ai brani tra il 1965 ed il 1970; i quadri di Marie Reine Levrat, inoltre, descrivono le singole strofe di ogni canzone e gli interventi di Gerlando Gatto approfondiscono giornalisticamente il rapporto tra i Beatles e il jazz.
“Adoro la pittura, Marie Reine è mia moglie, amo i Beatles; insomma, non potevo desiderare un connubio migliore!”
14 marzo
Let it Be…atles
Auditorium Parco della Musica - Teatro Studio
Via P. de Coubertin, 34
Ore 21.00
Biglietto unico: 10 €
Infoline: 06.80241281
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 6:48 PM 0 commenti
Pretre dirige Poulenc
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 9:18 AM 0 commenti
06 marzo 2009
La Relazione Pubblica di Caterina Sagna
Un metateatro nel teatro, dunque, in cui lo spettatore si trova in bilico tra un work in progress, una conferenza-spettacolo ed un’analisi aperta che sfocia in dibattito pubblico; la compagnia della Sagna incontra il pubblico per la seconda fase del fantomatico spettacolo Amori di pietra, mostrandone ampi estratti e trasformandone il destino in tempo reale, secondo lo svolgimento della serata.
Forse, tra un dibattito, una coreografia, un ripensamento ed una demolizione ideologica, si riuscirà anche a mettere davvero in scena Amori di pietra, come se bisognasse prima svuotarsi le tasche del superfluo per poter poi creare qualcosa di corrispondente a quanto si è ideato.
7 marzo
Relazione pubblica
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano, 8
Ore 20.30
Biglietto unico: 15 €
Infoline: 06. 57332768
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 9:43 AM 0 commenti
Quel Coatto Unico di Tirabassi
Infine, Giorgio Tirabassi, circa dieci di anni fa, ha trasportato il cliché del moderno “romano de Roma” nel teatro, scrivendo Coatto Unico, un monologo nato da un paio di canzoni da lui scritte, diventate poi uno spettacolo teatrale.
In scena il 9, 16 e 23 marzo al Teatro Vittoria, il coatto di Tirabassi si differenzia però da quello di Verdone per l’accezione del termine; per il primo, infatti, coatto è inteso nel significato italiano, cioè “costretto”.
Con Tirabassi, anche Daniele Ercoli al contrabbasso e Giovanni Lo Cascio alle percussioni.
Il ricavato delle serate andrà all’associazione Contro il Cancro con Amore Onlus.
9, 16 e 23 marzo
Coatto Unico…senza intervallo
Di e con Giorgio Tirabassi
Teatro Vittoria
Piazza Santa Maria Liberatrice, 10
Ore 21.00
Biglietti: dai 22 € ai 27 €
Infoline: 06.5740170
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 9:36 AM 0 commenti
L'Accademia Bizantina al Teatro Olimpico
In programma però non le notissime arie delle Quattro Stagioni, bensì sette concerti del compositore veneziano tratti da L’estro armonico -una raccolta di dodici concerti per violini solisti ed orchestra d’archi-, che furono alla base di alcune trascrizioni di Bach per clavicembalo.
Tra le esecuzioni previste, particolare importanza ha quella del sesto Concerto, l’RV 356, che si caratterizza per il suo accompagnamento particolarmente complesso; oltre agli estratti da L’estro armonico, a chiusura della prima parte e in apertura della seconda, inoltre, anche il Concerto in re minore per violino, organo, archi e clavicembalo RV 541 e il Concerto in re minore per violoncello e archi RV 505, tra i primissimi esempi della sua produzione di concerti scritti espressamente per uno strumento.
L’esecuzione dell’Accademia Bizantina si caratterizza infine anche per l’intento dell’ensemble: coniugare la ricerca filologica e lo studio della prassi esecutiva sugli strumenti originali, attraverso un’attenta lettura della partitura, nel rispetto della tradizione cameristica italiana. Nata nel 1983, infatti, l’Accademia Bizantina vanta la direzione musicale del Maestro Dantone, che per il suo costante ed approfondito studio della musica antica si è guadagnato una stima ed un prestigio internazionale.
12 marzo
Accademia Bizantina
Musiche di Antonio Vivaldi
Teatro Olimpico
Piazza Gentile da Fabriano, 17
Ore 21.00
Biglietti: dai 20 € ai 30 €
Infoline: 06. 3265991
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 9:30 AM 0 commenti
Edoardo Vienello e la sua Romàntìca
Durante la giornata dedicata alle donne, sarà protagonista un uomo che ha fatto sognare una generazione -quella dei mitici Anni ‘50 e ’60- con le sue canzoni: Edoardo Vianello; a lui il compito di parlare delle fontane di Roma, spiegando, con musiche ed immagini inedite, il ruolo strategico degli acquedotti nel trionfo della Roma imperiale.
Scopo di Romàntìca è coinvolgere artisti provenienti dai diversi campi culturali nell’esposizione e trattazione di quella che era la Roma antica, attraverso gli scritti inediti di Patrizia Cavalieri e la partecipazione di Umberto Broccoli nella doppia veste di Sovraintendente ai Beni Culturali del Comune e conduttore degli eventi.
La manifestazione, iniziata l’ 8 febbraio, proseguirà fino al 19 aprile, coinvolgendo la domenica mattina il pubblico in spettacoli presso spazi teatrali della periferia e del centro; dopo Franco Battiato, Mario Monicelli e Uto Ughi, ora è la volta di Vianello, quindi sarà quella di Tosca (il 5 aprile) e di Gigi Proietti (il 19 aprile), che concluderà questo omaggio alla città e alla sua storia al Teatro Valle, raccontando aneddoti e rime che hanno fatto il mito della città.
8 marzo
Per Romàntìca. Accenti sulle storie di Roma/Spettacolo di parole e note: Edoardo Vianello
Teatro Tor Bella Monaca
Via Bruno Cirino (angolo di Viale Duilio Cambellotti e Via di Tor Bella Monaca)
Ore 11.30
Biglietto: 2 € fino ad esaurimento posti
Infoline: 060608 / 06.2010579
Pubblicato da Cristina Loizzo alle 9:00 AM 0 commenti