I consigli di una drag per essere Femmine
Essere donne, quelle vere, quelle “femmine” e “donne” insieme, in questi convulsi anni è quantomai difficile; ne sa qualcosa Luisa, una tipica donna moderna, tutta presa dalla carriera e molto poco, invece, dal suo ragazzo, Giacomo, dalla sua abitazione e da se stessa. A darle preziosi consigli è Maryza, una drag di mezz’età con la passione per Liza Minnelli, il desiderio di sfondare nel mondo dello spettacolo e la necessità di sopravvivere facendo il mestiere più antico del mondo.
Per una serie di equivoci le vite di Luisa e di Maryza si incontrano, generando situazioni divertenti e frizzanti, in cui quest’ultima insegnerà a quella per natura “femmina” ad essere anche e soprattutto “donna”; il pericolo da scongiurare, infatti, è che la sofisticata arrivista Benedetta soffi alla trascurata Luisa il suo partner. Maryza riuscirà a salvare la loro storia d’amore con i suoi preziosi consigli di donna?
E’ Maryza – Memorie di una drag, di Laura Canestrari e Gianluca Reina, in scena al Teatro Agorà dal 10 al 15 febbraio, con Gianni Licata, Francesca Santini, Lucilla Landi, Walter Ceci e Giuseppe Messina.
Dopo l’irriverente commedia gay My Fair Boy dello scorso autunno, i due autori tornano ad indagare la realtà contemporanea cercando di evitare banalità e concentrandosi piuttosto sulla satira e l’irriverenza per sfatare pudori e luoghi comuni ormai passati.
Se una drag piagesse sempre, del resto, il mascara le colerebbe facendola assomigliare ad un procione (saggia considerazione del film Priscilla la regina del deserto); perchè, dunque, non ridere, senza canzonature, dell’incapacità delle donne d’esser anche femmine?
Dal 10 al 15 febbraio
Maryza – Memorie di una drag
Teatro Agorà
Via della Penitenza, 33
Tutte le sere ore 21.00; domenica ore 18.00
Biglietti: 10 € intero, 8 € ridotto; 5 € per le drag e i drag che si presentano “en travesti” allo spettacolo
Infoline: 329. 9694629
Per una serie di equivoci le vite di Luisa e di Maryza si incontrano, generando situazioni divertenti e frizzanti, in cui quest’ultima insegnerà a quella per natura “femmina” ad essere anche e soprattutto “donna”; il pericolo da scongiurare, infatti, è che la sofisticata arrivista Benedetta soffi alla trascurata Luisa il suo partner. Maryza riuscirà a salvare la loro storia d’amore con i suoi preziosi consigli di donna?
E’ Maryza – Memorie di una drag, di Laura Canestrari e Gianluca Reina, in scena al Teatro Agorà dal 10 al 15 febbraio, con Gianni Licata, Francesca Santini, Lucilla Landi, Walter Ceci e Giuseppe Messina.
Dopo l’irriverente commedia gay My Fair Boy dello scorso autunno, i due autori tornano ad indagare la realtà contemporanea cercando di evitare banalità e concentrandosi piuttosto sulla satira e l’irriverenza per sfatare pudori e luoghi comuni ormai passati.
Se una drag piagesse sempre, del resto, il mascara le colerebbe facendola assomigliare ad un procione (saggia considerazione del film Priscilla la regina del deserto); perchè, dunque, non ridere, senza canzonature, dell’incapacità delle donne d’esser anche femmine?
Dal 10 al 15 febbraio
Maryza – Memorie di una drag
Teatro Agorà
Via della Penitenza, 33
Tutte le sere ore 21.00; domenica ore 18.00
Biglietti: 10 € intero, 8 € ridotto; 5 € per le drag e i drag che si presentano “en travesti” allo spettacolo
Infoline: 329. 9694629
-Pezzo pubblicato su RomaWeek del 06-12.02.2009-
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