18 marzo 2007: l"incipit


"Vieni a fare un giro dentro di me
o questo fuoco
si consumerà da sè.
E se una vita finisce qua
quest'altra vita
presto comincerà"

Con parole di altri (gli Afterhours), apro questo blog, con il fuoco che spero non si spenga mai.
Ho scritto molte parole, forse inutili o banali, o forse interessanti, irriverenti e divertenti.Le ho pubblicate altrove, ma a volte capita che dopo una giornata al mare si torni a casa solo con la sabbia nelle scarpe.
Ecco spiegato, quindi, il perchè di post retrodatati.
E' iniziata anche questa avventura..davanti, l'orizzonte. Sconosciuto. E per questo, assolutamente elettrizzante!
Buona lettura a tutti!



27 giugno 2008

Ragnarock Nordic Festival- intervista a Marco Germinario

RagnaRock Nordic Festival, ideato da Marco Germinario (presidente dell'associazione no-profit Ragnarock) e patrocinato dal Comune di Milano (Assessorato alla Cultura ed Assessorato alla Mobilità, Trasporti, Ambiente), dalla Provincia di Milano e dalla Regione Lombardia, dall'UNESCO (progetto DESS-educazione allo sviluppo sostenibile), dall'Ufficio di Milano della Commissione e del Parlamento Europeo, e in collaborazione con le Ambasciate ed enti turistici nordici in Italia, oltre a promuovere la cultura (qualità della vita, questioni energetiche, politica delle istituzioni) delle società del Nord Europa, avrà come tema lo sviluppo della mobilità sostenibile. La proposta artistica del Festival, infatti, è stata pensata per supportare questa "mission" e per sensibilizzare la città di Milano e l'Italia all'uso delle biciclette ed alla diffusione delle piste ciclabili.

-Fino al 28 giugno, a Milano, si tiene il Ragnarock Nordic Festival; signor Germinario, da cosa è nata questa idea?
E' venuta naturale dopo aver vissuto 10 anni a Copenaghen, in Danimarca. Mi sono laureato e ho lavorato come giornalista e fotografo di musica, entrando in contatto con i piu' grandi artisti e musicisti danesi. Nell'ambito del giornalismo, ho intervistato anche diverse figure politiche ed istituzionali. In tutti questi contatti, ho visto una grandissima attività artistica e voglia di farsi conoscere all'estero.
Da qui l'idea di promuovere la cultura nordica attraverso la sua arte.

- Oltre alla promozione della cultura del Nord Europa, questa edizione del Ragnarock Nordic Festival ha per tema lo sviluppo sostenibile; come mai questa scelta?
La lotta contro l'inquinamento atmosferico ed acustico, la sostenibilità, l'ambiente sono dei temi che diventeranno sempre piu' di primo piano. Abbiamo la soluzione sotto gli occhi e non la utilizziamo, ovvero la bicicletta; non inquina, economicamente ed ambientalmente è sostenibile. Ma è lì che si dovrà lavorare: sulla cultura della quotidianità dei cittadini italiani. Bisogna far diventare la bicicletta un'abitudine.

- Ci sono attività od idee di cui il festival in questa edizione si è fatto promotore?
Oltre ad offrire arte, musica,teatro, cinema e culinaria, per il 28 giugno abbiamo organizzato una maratona in bicicletta che partirà alle 16.00 dal centro di Milano per arrivare al Magnolia. Chi arriverà in bici usifruirà di uno sconto sul biglietto di ingresso. Inoltre, abbiamo previsto, in collaborazione con "La Stazione di Biciclette", una fascia oraria in cui gli utenti verranno assistiti nell'autoriparazione della propria bicicletta.

- La manifestazione prosegue fino al 28 giugno; ci può fare un piccolo bilancio di come sia andata finora?
Molto bene, siamo cresciuti molto rispetto all'anno scorso e devo dire che sta andando alla grande.

- Musica, fotografia, letteratura, lezioni di lingua, moda; questi gli ingredienti che avete unito per il Ragnarock Nordic Festival. Secondo lei, quali tra questi è il piu' apprezzato dal pubblico?
Abbiamo dei grandi nomi e dei grandi artisti che appartengono al teatro (Else Marie Laukvic, dell'Odin Teatret), alla letteratura (Erlend Loe ed Anthony Majanlahti), ma la giornata al Magnolia avrà anche una sfilata di moda, un buffet di specialità nordiche e l'esibizione di famose band musicali nordeuropee, tra cui i danesi Whomadewho, i norvegesi Todd Terje e gli svedesi Familjen. Credo che questa giornata sarà molto divertente...e dato che deve ancora venire...sicuramente imperdibile!

- Sicuramente, in tema di sviluppo sostenibile, l'Italia dovrebbe prendere ad esempio i provvedimenti presi dal Nord Europa; secondo lei, quali sono le migliore idee che il nostro paese dovrebbe prendere da loro?
Il bike sharing è sicuramente una soluzione molto interessante; la predisposizione di spazi dedicati alle bici e le piste ciclabili. Anche se è forse piu' una questione ulturale. Le istituzioni dovrebbero educare ed abituare i propri cittadini all'utilizzo della bicicletta.

- State già pensando ad una terza edizione? Qualche anticipazione?
Certamente ci sarà una terza edizione e verterà su un altro tema sociale...ma ancora dobbiamo decidere su quale puntare! 
Ringrazio te ed i lettori di Lineamusica!

-Pezzo pubblicato su lineamusica.it il 26.06.2008-

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