Matrimonio fallito:divorce party o bara per le fedi nuziali?
Quando un matrimonio arriva al capolinea, poche sono le opzioni del possibile agire.
Una potrebbe essere seguire l'esempio di Barbara ed Oliver Rose, che dopo un'aspra e lunga battaglia per alimenti, riconoscimenti vari e soprattutto per il possesso della loro splendida casa muoiono, tuttavia, romanticamente insieme dopo esser precipitati nel vuoto appesi ad un lampadario.
Una seconda opzione potrebbe essere quella di prendere spunto dal film di Hugh Wilson e fondare insieme ad altre amiche abbandonate dal marito per la giovane ed avvenente biondina di turno un club delle prime mogli, tramite il quale vendicarsi bellamente degli ex mariti fedigrafi.
Se invece si è d'animo meno vendicativo, dagli Stati Uniti negli ultimi anni sono state avanzate ipotesi più goliardiche per porre fine ad un matrimonio, quali, ad esempio, il celebrare un divorce party, ossia una festa per l'avvenuto divorzio. Per questa speciale occasione, quindi, molte le società nate per occuparsi del catering e della scelta del luogo più adatto per la festa, piuttosto che di stilare un'adeguata lista degli invitati e di dispensare preziosi consigli sulle torte (si legge a tale proposito su www.divorceinfo.com, che una buona idea per la torta potrebbe essere quella di farla con decorazioni oscene: «My favorite cake (at a female only party, of course) was the anatomically correct testicles and teeny tiny phallus. The climax of the party was the ceremonial cutting off and flushing down the toilet of the tiny phallus, followed by cutting up and enjoying the balls »)...
Sulla scia delle celebrazioni solenni per la fine di un matrimonio, infine, una società americana, la Jist Enterprises LLC, di Westfield (New Jersey), ha pensato di risolvere "pacificamente" il problema del dove sistemare le fedi nuziali togliendole da sotto gli occhi del neo-single piuttosto che dai cassetti della biancheria, creando per l'occasione delle vere e proprie bare in miniatura, così da poter dare degna sepoltura a parte della propria vita.
Per questi wedding ring coffin -acquistabili sul sito www.weddingringcoffin.com-, i cui interni di pregiato velluto nero, con esterni di solido legno e rifiniture in mogano sono garantiti, è anche possibile scegliere la targa più appropiata da applicare sulle mini bare tra alcune standard (tra queste, molto sagace è ad esempio quella che saluta il proprio matrimonio così: «Mi ha spezzato il cuore, ma io gli ho prosciugato il conto in banca»), piuttosto che coniarne una personalizzata.
Il tutto a una modica cifra, sempre se si considera la particolarità dell'acquisto: 29.95 dollari con targhetta preconfezionata e 34.95 dollari con quella personalizzata. Da poter comodamente pagare, ovviamente, con carta di credito.
Una potrebbe essere seguire l'esempio di Barbara ed Oliver Rose, che dopo un'aspra e lunga battaglia per alimenti, riconoscimenti vari e soprattutto per il possesso della loro splendida casa muoiono, tuttavia, romanticamente insieme dopo esser precipitati nel vuoto appesi ad un lampadario.
Una seconda opzione potrebbe essere quella di prendere spunto dal film di Hugh Wilson e fondare insieme ad altre amiche abbandonate dal marito per la giovane ed avvenente biondina di turno un club delle prime mogli, tramite il quale vendicarsi bellamente degli ex mariti fedigrafi.
Se invece si è d'animo meno vendicativo, dagli Stati Uniti negli ultimi anni sono state avanzate ipotesi più goliardiche per porre fine ad un matrimonio, quali, ad esempio, il celebrare un divorce party, ossia una festa per l'avvenuto divorzio. Per questa speciale occasione, quindi, molte le società nate per occuparsi del catering e della scelta del luogo più adatto per la festa, piuttosto che di stilare un'adeguata lista degli invitati e di dispensare preziosi consigli sulle torte (si legge a tale proposito su www.divorceinfo.com, che una buona idea per la torta potrebbe essere quella di farla con decorazioni oscene: «My favorite cake (at a female only party, of course) was the anatomically correct testicles and teeny tiny phallus. The climax of the party was the ceremonial cutting off and flushing down the toilet of the tiny phallus, followed by cutting up and enjoying the balls »)...
Sulla scia delle celebrazioni solenni per la fine di un matrimonio, infine, una società americana, la Jist Enterprises LLC, di Westfield (New Jersey), ha pensato di risolvere "pacificamente" il problema del dove sistemare le fedi nuziali togliendole da sotto gli occhi del neo-single piuttosto che dai cassetti della biancheria, creando per l'occasione delle vere e proprie bare in miniatura, così da poter dare degna sepoltura a parte della propria vita.
Per questi wedding ring coffin -acquistabili sul sito www.weddingringcoffin.com-, i cui interni di pregiato velluto nero, con esterni di solido legno e rifiniture in mogano sono garantiti, è anche possibile scegliere la targa più appropiata da applicare sulle mini bare tra alcune standard (tra queste, molto sagace è ad esempio quella che saluta il proprio matrimonio così: «Mi ha spezzato il cuore, ma io gli ho prosciugato il conto in banca»), piuttosto che coniarne una personalizzata.
Il tutto a una modica cifra, sempre se si considera la particolarità dell'acquisto: 29.95 dollari con targhetta preconfezionata e 34.95 dollari con quella personalizzata. Da poter comodamente pagare, ovviamente, con carta di credito.
«C'era una volta una giovane donna
abbastanza fortunata da incontrare un uomo
che credeva fosse il suo principe.
Si innamorarono,
si sposarono,
ebbero dei figli
e vissero bene o male felicemente.
Ma dopo 20 anni di baci al suo principe,
la donna si accorse che lui
era in realtà un rospo»
Chiunque si identifichi con questa favola e non decida di fondere l'oro della fede nuziale per farsi un dente, ha da oggi, un'opzione in più.
Per la vendetta, del resto, c'è sempre tempo.
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