Figurine Vip
"Ce l'ho, ce l'ho, mi manca, ce l'ho".
Sarà questo il tormintone del 2007?
A quanto pare, probabilmente si.
Nonostante la malizia dell'ambivalente frase, tuttavia, parlo banalmente del ritorno di uno dei giochi cult per bimbi di tutte le età: la mania delle figurine.
Nonostante la recente Coppa del Mondo, però, i calciatori interessano adesso solo per scambi di partner tra veline che concorrono ormai al Premio Nobel dopo anni di onorata carriera ed aspiranti future conduttrici di San Remo reduci dall'ultimo scoop fotografico.
Oggetto del rilancio di questo antico passatempo dall'ingenuità spiazzante, fatto di stacca-attacca su un quadernone con riquadri simil archivio cartaceo dell' FBI, sono proprio i miti moderni, prodotti del marketing piuttosto che della facile apertura di gambe: i cosiddetti VIP, acronimo di Very Important People.
Tralasciando la sottolineatura di Very Important, è indubbio però che se si fa un sondaggio tra gli italiani, molti di loro probabilmente non saprebbero dire quando sia stata proclamata la nostra Repubblica, ma sicuramente saprebbero il costo del calendario di Max con Sara Tommasi, una delle tante "ine" della nostra TV.
Corona (oggi inoltre in uscita su Libero con un bel libro dal titolo "L'acchiappaVip. Fabrizio Corona, vita pericolosa di un fotoreporte randagio"), Gregoraci, Briatore, Fede, Costantino, Interrante, Yespica, Ribas, Lecciso, D'Alessio; questa la formazione di punta dei giocatori del grande allenatore Lele Mora; la partita è quella per la speculazione finanziaria maggiore, sull'onda di liti troglodite in trasmissioni televisive, inchieste ed annunci di garanzia non pervenuti. In panchina, da Walter Nudo a Francesca Lodo, un centinaio di indagati, modelle, "amici vip", prostitute d'alto bordo e cavalier serventi.
Dopo Vallettopoli e Paparazzopoli, quindi, Lele Mora propone "Le figurine dei vip", dai primi di febbraio in edicola con tanto di festa milanese di presentazione per un prodotto editoriale di così alta levatura da richiedere, in qualità di madrina, la miracolata di San Montecitorio in Bisturi, Irene Pivetti.
E con bustine dei vip ad un euro.
Basterebbe solo questa riflessione per prendere atto di un'incoerenza totale della nostra vita di normali esseri viventi e dell'opportunità di fare qualcosa di trash per finire immortalati su qualche calendario. Naturalmente come madre natura ci ha fatto.
Il passo successivo sarà una collaborazione con Buona Domenica.
-Pezzo uscito il 24/01/07 su www.imgpress.it-
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